Monte San Pietro è un comune pedemontano situato nel cuore dei Colli Bolognesi, a soli 15 minuti dalla Città di Bologna. E’ caratterizzato da numerosi borghi con testimonianze storico-architettoniche, da un’elevata qualità e varietà ambientale del paesaggio, da interessanti proposte culturali, da produzioni agricole e vinicole di qualità, da una variegata offerta enogastronomica. Come Amministrazione Comunale riteniamo la messa a valore di queste eccellenze un fattore determinante per il mantenimento della qualità ambientale e della qualità della vita del nostro territorio e abbiamo individuato nello sviluppo del Turismo Sostenibile ed Esperienziale la vocazione ed il modello di riferimento per accrescere le opportunità della nostra comunità. Turismo Sostenibile perché coniuga l'espansione del settore col rispetto dei luoghi, dei saperi e delle tradizioni preservandoli per le generazioni future. Il Turismo Esperienziale pone il turista al centro affinché possa programmare la vacanza non in modo “standard” ma in base alle sue esigenze e passioni per scoprire le opportunità uniche che la destinazione Monte San Pietro può offrire.
Il Progetto Turistico è stato pensato dall’Amministrazione con l’intento di coinvolgere la collettività in tutte le sue forme, per avvalerci dell’esperienza, della competenza professionale e della testimonianza della cultura materiale del luogo apportata da coloro che vi abitano e che lo amano. Occorreva innanzitutto uno strumento innovativo che consentisse di aprirsi ai contributi elaborando un progetto turistico condiviso e “tagliato” sulla nostra unicità: un Comitato Tecnico Scientifico per il Turismo composto da dieci nostri concittadini altamente qualificati e con una conoscenza approfondita del Comune. Selezionati attraverso un avviso aperto, hanno prestato volontariamente tempo e competenze, coordinati dall’Assessore al Turismo di Monte San Pietro.
Desidero di seguito nominarli uno ad uno, precisando che nei due anni e mezzo di lavoro assieme, i loro contributi sono andati ben oltre le singole specificità ed io li sento tutti membri affiatati di un’unica squadra che si è prodigata all’unisono per il bene del proprio territorio:, Chiara Battistini, Eleonora Alverà, Giovanna Mattiolo, Gabriela Carrara, Valerio Marani, Maurizio Brighetti, Pierluigi Costa, Niccolò Lelli, Gilberto Sanmartini, Cristiana Govi Morigi .
In tutte le fasi del Progetto Turistico è stato fondamentale l’ascolto. Ascolto delle competenze interne al Comitato. Ascolto dei portatori d’interesse su scala locale (Pro loco di Monte San Pietro, Associazione Astrofili Bolognesi, i Burattini di Riccardo, personale Informazione e Accoglienza Turistica). Ascolto degli Assessori del Comune con deleghe collegate: Barbara Fabbri per l’agricoltura, Giulia Casarini per Cultura e Comunicazione, Giampiero Mazzetti per le Attività Produttive. Ascolto degli enti sovra-comunali deputati al turismo: APT Emilia-Romagna (con un grazie speciale per Roberta Moretti), Destinazione Turistica Metropolitana (Giovanna Trombetti e Marina Falcioni), Tavolo Metropolitano del Turismo in Appennino (coordinato da Marco Tamarri), Bologna Welcome.
Come Assessorato al Turismo, fin dal 2014 ho indetto riunioni periodiche con le attività ricettive, di ristorazione, le cantine e le aziende agricole del Comune per illustrare possibilità e potenzialità già in atto, i bandi del GAL e per informare del Progetto Turistico in corso al fine di raccogliere idee, suggerimenti, criticità. Per analizzare l’offerta attualmente in essere, era importante conoscere meglio le strutture che sono gli interlocutori dei turisti che già oggi ci fanno visita, per capirne tipologie e esigenze. Da questa necessità e dalla sinergia con Bice Piovanni e Antonella Fornari, insegnanti dell’Istituto Salvemini di Casalecchio di Reno Indirizzo Turistico, è nato un progetto di alternanza scuola-lavoro per fornire supporto al Comitato nella redazione dei questionari prima e nella lettura dei dati poi. E’ stata un’opportunità di arricchimento reciproco, non solo uno scambio di nozioni e un accrescimento delle competenze, ma veramente un’esperienza di cuore.
Tutti i dati raccolti sono stati utili all’analisi del contesto e a delineare la vocazione turistica di Monte San Pietro, che il Comitato ha tradotto in un’offerta turistica incentrata su due filoni: esperienze outdoor e esperienze enogastronomiche. Per l’esperienza outdoor sono stati individuati, mappati e georeferenziati 8 sentieri ad anello che potrete percorrere a piedi o in MTB e che vi porteranno alla scoperta di un territorio pieno di bellezze, capace di regalare intense emozioni. Diversi per lunghezza, dislivello e tipologia, tutti con segnaletica e manutenuti, sono un’ottima occasione per allenarsi ai grandi cammini: Via degli Dei, Via Francigena, il Cammino di Santiago. Venite a provarli tutti! Monte San Pietro è attraversata anche da lunghi sentieri: la Piccola Cassia, la Via dei Brentatori e la dorsale CAI 209. Gli appassionati di MTB possono variare le uscite combinando liberamente tra loro i sentieri grazie ai collegamenti visibili sulla mappa generale. In questo modo è possibile scegliere ogni volta lunghezza e luoghi da esplorare. Una tradizione vitivinicola che si tramanda da secoli, oltre 200 ettari vitati e sette cantine di qualità, fanno di Monte San Pietro Città del Vino, meta per gli appassionati al gusto e al “saper fare” che è parte integrante della cultura di questa regione. L’esperienza enogastronoica che potrete vivere sul territorio unisce l’elevata qualità delle materie prime con la capacità di proporre le ricette della tradizione e di stupire con sapori unici, attraverso visite in cantina, cooking school, vendita prodotti a km 0, fattorie didattiche, strutture di ospitalità rurale e molto altro da scoprire. Affinchè il soggiorno turistico a Monte San Pietro vi rimanga nel cuore, desideriamo condividere con voi le storie di questi luoghi, narrate dai personaggi che le hanno vissute, attraverso lo storytelling degli 8 sentieri ad anello, disponibile anche in formato audio grazie all’apposita App. Le foto presenti su cartina, pieghevole, sito e applicazione sono state selezionate tra quelle donate per il progetto ed eseguite da: Gerardo Cernera, Mirko Bettini, Chiara Battistini, Cristina D’Errico, Niccolò Lelli, Biciclub MSP, Angelo Palmieri, Ambra Mattarozzi. Altre provengono dal concorso sul territorio.
La traduzione in inglese scritta e narrata delle storie che ogni sentiero racchiude è stata donata da Elizabeth Westbury English School di Monte San Pietro, mentre la recitazione delle storie in italiano è avvenuta a cura e dono degli attori di Gaia Società Associazione culturale.
Penso che quello che abbiamo dimostrato con questo progetto, Amministrazione e comunità assieme, è che solo facendo rete e unendo competenze e cuore, si ottengono risultati bellissimi. Pertanto benvenuti a Monte San Pietro, in cui potrete vivere esperienze autentiche ed emozionanti, assaporando il meglio dei Colli Bolognesi.
Monica Cinti
Assessora al Turismo e alla Promozione del Territorio