Monte San Pietro è Città del Vino

Grazie al suo territorio collinare, alla composizione dei suoi terreni e al clima, Monte San Pietro vanta una lunga tradizionale vitivinicola, a partire da quando nell'atto di donazione dell'Abbazia di Nonantola Ottone I (952) ricordava le sue ottime vigne che producevano "...buon vino da sorbire solo in gloriose giornate...". La stessa abbazia, nel 973, concedeva in affitto alcuni vigneti, in cambio di un canone annuale pari a otto moggi di "vini boni e di mosti", lavorati dagli stessi monaci.

Nel tempo le trasformazioni sono state profonde e legate ad un affinamento della produzione che dai vitigni autoctoni, che fornivano in prevalenza vini bianchi, leggeri e frizzanti hanno portato alla lenta ma sicura affermazione della produzione vitivinicola della valle: con i suoi 200 ettari coltivati a vigneto, Monte San Pietro è una delle sette microzone contenute nel disciplinare di produzione della denominazione di origine controllata DOC Colli Bolognesi per i vini Pignoletto, Sauvignon, Pinot bianco, Cabernet Sauvignon e Barbera.

Sette sono anche le cantine di eccellenza: Bonzara, Isola, Botti, Cavazza Isolani, Malcantone-Guidotti, Rivabella, Cà Beltrami.

Nomi evocativi come Alionza, Angela, Bianchino, Forcella, Maligia, Negretto, Paradisa, Fogarina, uve coltivate per decenni in queste colline, hanno lasciato il passo alla viticoltura specializzata, con aziende produttrici di uve per vini DOC.

Filari di vigneti

La Denominazione d'Origine Controllata (DOC) Colli Bolognesi è la più articolata d'Italia ed indica una delle più importanti aree vitivinicole dell'Emilia, suddivisa in sottozone: Colli Bolognesi, Monte San Pietro e Castelli medioevali.

Uno dei vini dei Colli Bolognesi più conosciuti è certamente il Pignoletto: un vitigno autoctono da cui si ottiene un vino bianco dal profumo delicato, fruttato, solitamente fermo e secco, che si può trovare anche frizzante e spumante e che ha ottenuto nel 2010 la denominazione DOCG.

Questo vino è così amato da avere anche eventi a lui dedicati come l'annuale raduno di auto d'epoca "Raid del Pignoletto".

​Fra i vini rossi prodotti a Monte San Pietro i più diffusi sono il Barbera ed il Bologna Rosso, che nasce dall’unione di uve Cabernet e Sauvignon ed è perfetto per accompagnare salumi, sughi di carne e formaggi, che non mancano sulle tavole di queste zone.

A Monte San Pietro, ormai dal 1968 il vino si celebra con diverse iniziative nel corso dell’anno organizzate in collaborazione con le cantine e grazie alla Pro Loco locale:

  • Sagra del Vino dei Colli Bolognesi
  • Calici di Stelle
  • Zola Jazz & Wine
  • Convegno in Vigna
  • Mercatini estivi serali
  • Cantine Aperte